Strage della Lanterna Azzurra, processo il 5 marzo ai sei della banda dello spray
ANCONA - Si terrà tra poco più di un mese, il 5 marzo, il processo con rito abbreviato davanti al gup Paola Moscaroli per i sei ragazzi della banda dello spray accusati di aver provocato la strage alla Lanterna Azzurra di Corinaldo, dove la notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018 morirono nella calca cinque ragazzini e una giovane mamma e 200 persone rimasero ferite. Ugo Di Puorto, Andrea Cavallari, Moez Akari, Raffaele Mormone, Souhaib Haddada e Badr Amouiyah, tutti giovani tra i 20 e i 23 anni della Bassa Modenese, sono imputati di omicidio preterintenzionale, lesioni gravi e gravissime, episodi di rapine e furti con strappo commessi alla Lanterna e in altre discoteche in sette regioni, visto che i carabinieri del Reparto Operativo hanno ricostruito altri 37 raid commessi dalla banda (in varie composizioni) dal 10 marzo al 2 giugno scorso, prima degli arresti. Proprio il gran numero delle parti offese individuate dalla Procura, ben 229, ha indotto l’Ufficio Gip del Tribunale di Ancona a notificare la fissazione dell’udienza mediante pubblici annunci su tre quotidiani, invitando le parti offese del processo «a recarsi presso la Casa Comunale di Ancona per prendere visione (ed eventualmente estrarre copia) del decreto di fissazione del giudizio abbreviato».