Patagonia action works, arriva la nuova piattaforma digitale ambientalista

Patagonia action works, arriva la nuova piattaforma digitale ambientalista
Patagonia, azienda di abbigliamento e accessori per le attività outdoor, lancia oggi in Italia Patagonia Action Works, una piattaforma digitale per collegare le comunità alle organizzazioni ambientaliste locali che si battono per salvare il pianeta. 

Il lancio in tutta Europa segue l'enorme successo ottenuto in Nord America, dove la piattaforma ha visto mezzo milione di persone intervenire per supportare le questioni ambientali e ha permesso agli utenti di offrire volontariamente tempo e competenze, partecipare a eventi, firmare petizioni e donare a favore della conservazione ambientale. Patagonia Action Works verrà presentata a BASE Milano il prossimo 3 ottobre alle ore 19.00, durante una serata stimolante e ricca di spunti di riflessione, in compagnia di organizzazioni no-profit e cittadini che lottano per salvare il pianeta.

Relatori Stephanie Brancaforte, Direttore di Change.org Italia, Sara Capuzzo, Presidente di ènostra, lo scienziato Luca Mercalli e Gianluca Pandolfo, Patagonia Sales Director EMEA. I biglietti d’ingresso per il pubblico sono disponibili attraverso la pagina Facebook dell’evento, e il ricavato della vendita sarà devoluto in beneficenza alle ONG partecipanti.

L’iniziativa nasce in un momento di minacce ambientali senza precedenti, in cui cresce la domanda da parte del pubblico, dei politici e delle imprese italiane di intraprendere azioni urgenti per affrontare la crisi climatica. I recenti movimenti climatici in Europa e in Italia testimoniano l’urgenza di proteggere il pianeta, ed è per questo che Patagonia Action Works collega le persone con le organizzazioni orientate a questo scopo, in modo da promuovere azioni collettive. La piattaforma online, basata su community, segna un nuovo capitolo nella storia di attivismo di Patagonia, lunga ben 45 anni e che comprende il programma 1% For The Planet, un movimento globale creato dal fondatore di Patagonia Yvon Chouinard e dall’ambientalista Craig Mathews. Il supporto dell'azienda alle organizzazioni ambientaliste ha totalizzato oltre 100 milioni di dollari e ha raggiunto migliaia di gruppi. Molte no profit operano con risorse limitate e, attraverso Patagonia Action Works, l'azienda mira a rendere questi gruppi più efficaci e potenti che mai. Patagonia Action Works metterà in risalto e sosterrà il lavoro delle ONG che affrontano le sfide ambientali più urgenti. Mihela Hladin Wolfe, Direttrice delle iniziative ambientali di Patagonia, EMEA, afferma: "Abbiamo perso la fiducia nei leader mondiali e nella loro volontà di agire in tempo per fermare la crisi climatica. Le persone vogliono sapere cosa possono fare per contribuire e questa piattaforma permette loro di agire nelle comunità in cui vivono. Patagonia Action Works consente di battersi per i problemi che più ci stanno a cuore". Mark van Baal, Fondatore di Follow This, dichiara: “Ho fondato Follow This perché credo che gli azionisti possano cambiare il mondo costringendo Big Oil a smettere di investire in petrolio e gas e iniziare a investire in energie rinnovabili. Grazie al supporto di quasi 5.000 azionisti green e grandi investitori, Shell è stata la prima compagnia petrolifera a promettere di cambiare rotta. In questo momento, stiamo pianificando di fare leva su questo successo negli Stati Uniti presentando mozioni climatiche alle major petrolifere statunitensi, Chevron ed ExxonMobil.

Per fare ciò, abbiamo urgentemente bisogno del supporto di volontari qualificati negli Stati Uniti. Action Works ci offre l'opportunità di reclutare professionisti come avvocati ed esperti finanziari, oltre a networker, tra gli investitori e i media. La piattaforma potrebbe essere uno strumento inestimabile per aiutarci a diffondere la nostra campagna e a raggiungere più efficacemente i cittadini sensibili al tema in tutto il mondo". Patagonia ha una lunga storia di iniziative a supporto dell'attivismo ambientale in Europa, tra cui due recenti campagne: Save the Blue Heart of Europe e Artifishal, per proteggere i fiumi incontaminati e le popolazioni ittiche.

L'azienda è balzata agli onori delle cronache nel 2017 per aver intentato una causa contro il Presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, per aver ridotto illegalmente le dimensioni di due National Monuments

Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Settembre 2019, 23:53
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