Troppi zuccheri nel cibo: a rischio la salute mentale
L'Oms raccomanda che gli zuccheri - come amido, glucosio, fruttosio - non dovrebbero rappresentare più del 5-10% del totale apporto calorico. Sono però aggiunti a molti cibi preparati e bevande, al punto che l'assunzione media di zuccheri è ormai spesso doppia rispetto al livello consigliato, aumentando obesità, diabete e disturbi cardiovascolari. Ma anche problemi di salute mentale, come la depressione. I ricercatori lo hanno dimostrato con uno studio che ha reclutato 10.000 impiegati pubblici tra i 35 ei 55 anni. Ne è emerso che il rischio di sviluppare un disturbo mentale dopo 5 anni è stato del 23% più elevato tra gli uomini che hanno consumato più di 67g di zucchero giornalieri rispetto a quelli con un'assunzione inferiore a 40g.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 31 Luglio 2017, 14:31
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