Il vino è sempre più donna: boom di giovani imprenditrici. Sarà il Vinitaly più grande di sempre

Il vino è sempre più donna: boom di giovani imprenditrici. Sarà il Vinitaly più grande di sempre

di Cristina Montagnaro
Sarà il Vinitaly più grande di sempre, con 4600 espositori provenienti da 35 Paesi, oltre 16mila etichette di vino e distillati a catalogo distribuiti su un'area di 100mila metri quadri alla Fiera di Verona, dal 7 al 10 aprile. Ma sarà l'edizione che punta decisa al mercato cinese e, in genere a quello asiatico: basti dire che l'Italia, secondo l'analisi condotta dal responsabile di Nomisma-Wine Monitor Denis Pantini, è certamente cresciuta nelle vendite di vino ma meno dei suoi concorrenti: in Cina in 5 anni l'incremento dei calici made in Italy ha sfiorato l'80%, mentre le importazioni da mondo hanno segnato un +106%. Quindi bisogna fare assolutamente di più.

Magari anche grazie a tante ambasciatrici del nettare italiano, che è sempre più donna. L'associazione delle Donne del Vino, giovani imprenditrici del settore, saranno infatti a Vinitaly con una degustazione di vini che coinvolge otto prodotti creati da altrettante vignaiole under 40. «Vini di professioniste nati in zone molto diverse d'Italia, mostrano le scelte coraggiose di giovani donne che, con la loro vicenda personale e le loro scelte enologiche, stanno puntando veramente in alto», afferma Donatella Cinelli Colombini, presidente nazionale delle Donne del Vino.
Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere aggiunge: «Tante le novità che potremo mostrare al mondo intero, anche sul piano digital, con una nuova app e la geolocalizzazione».

Degustazioni, showcooking, appuntamenti enogastronomici, ma anche tanti spettacoli animeranno Verona: come ad esempio il Fuori salone ( dal 5-8 aprile) nel centro storico cittadino. Tra cui un brindisi panoramico a 84 metri d'altezza, un concerto con Dario Spada e Negrita, le Vibrazioni che raccontano di buona musica in abbinamento ad ottimo vino, incontri e spettacoli con ospiti come Pif, Paolo Cevoli, Joe Bastianich, Paolo Hendel, Frankie Hi-nrg MC e molti altri. Da non perdere anche la serata inaugurale di Opera Wine 2019, a Palazzo della Gran Guardia, dove si potranno degustare i 100 vini migliori, selezionati da Wine Spectator, il Lazio è presente con l'azienda vinicola Famiglia Cotarella.

Made in Roma. Sono 63 i produttori laziali presenti alla 53esima edizione del Vinitaly di Verona. Tanti ovviamente anche gli eventi per far conoscere le eccellenze del territorio e quelle di Roma. Ad esempio, domenica 7 aprile Alessandro Circiello e l’Unione Cuochi Lazio terranno uno show cooking e a seguire ci sarà pure lo chef Antonello Colonna. Martedi 9 aprile abbinamenti con i rossi e i bianchi del litorale. 

Made in Milano. Più di 200 produttori di vino dalla regione Lombardia saranno a Vinitaly. Tra i Consorzi presenti anche quello Oltrepò Pavese che farà conoscere i suoi vini di bandiera: dal Metodo Classico, al Pinot Nero al Riesling, fino ai rossi importanti come il Buttafuoco Storico.
Da segnare in agenda soprattutto la degustazione domenica 7 aprile di Franciacorta e prodotto tipico grana padano.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Marzo 2019, 09:21
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