Spritz, il più amato dagli italiani. E nasce la "spritzeria"

Spritz, il più amato dagli italiani. E nasce la "spritzeria"

di Nicole Cavazzuti
Il cocktail più amato dagli italiani? Non c'è dubbio, lo Spritz. Rigorosamente con Aperol, però, e non con Campari come prescrive la ricetta originale.

Non a caso è persino nata una catena dedicata: APPERÒ Spritz al Mercato. Spritzeria take away con due insegne a Napoli e una a Salerno, in procinto di arrivare nel 2019 anche a Roma (con un chiosco a Trastevere) e a Milano (con uno store alle Colonne di San Lorenzo), propone dieci varianti del cocktail, in tre diversi formati. E funziona. Da parecchio poi, visto il boom, i barman più cool sperimentano rivisitazioni e varianti dell'originale.



Un esempio su tutti: il raffinato Italian Beauty di Guglielmo Miriello, barmanager di Ceresio 7 Pools & Restaurant di Milano, preparato con St. Germain, Aperol, succo fresco di limone e Champagne Brut. Perché questo drink piace tanto? Lo spiega Flavio Angiolillo, titolare del Mag di Milano: «All'inizio è diventato di moda grazie al traino della pubblicità e delle campagne di marketing di alcune aziende. Aperol in primis. E poi si è trasformato in un'abitudine di consumo perché è un cocktail leggero, abbastanza dolce e facile da bere».
Una curiosità: in principio lo Spritz era un semplice bianco vivacizzato con seltz. In seguito, è arrivata pure una spruzzata di bitte. Ecco la ricetta dello Spritz home made: 2 tazzine di Prosecco, mezza tazzina di seltz o soda, 1 tazzina di Aperol. Riempire di ghiaccio il bicchiere e inserire tutti gli ingredienti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Gennaio 2019, 08:16
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