San Baylon, la tradizione ripensata a regola d’arte

San Baylon, la tradizione ripensata a regola d’arte

di Valeria Arnaldi

Elegante, accogliente e ricco di suggestioni. È intitolato al Santo cui è attribuita l’invenzione dello zabaione il ristorante San Baylon, regno del gusto nel cuore di Palazzo Ripetta, fresco di riapertura dopo un lungo restauro. A firmare la ricca offerta di sapori è l’executive chef Marco Ciccotelli, under40 con rilevanti esperienze in cucine stellate e hotel di lusso. Tra proposte di carne e di pesce, un interessante mix di tradizione - con particolare attenzione per Roma e Lazio - e innovazione.

Si va così dal rigatone cacio e pepe, preparato con pecorino laziale Dop, ai tortelli con ricotta di bufala, erbette spontanee e scaglie di tartufo nero. E ancora, dal manzo cotto a bassa temperatura per due giorni e glassato nella sua salsa fino alla cotoletta di rombo con maionese al salmoriglio.

Non manca il capitolo griglia - “WeGrill” - tra pescato fresco e tagli di carne. Importante la selezione di dolci, con pasticceria a vista e offerta griffata dal pastry-chef Giuliano Marzullo, messa a punto con Giuseppe Solfrizzi di Le Levain. Anche in questo caso si conferma la linea che vede il “classico” ripensato ad arte. Una creazione per tutte, la russa Pavlova, che qui ha un cuore esotico di passion fruit e mango, a regalare nuove emozioni a occhi e palato. Ottima la selezione di etichette. E a completare l’offerta, mixology firmata The Jerry Thomas Project. Da non perdere.

San Baylon. Roma, via di Ripetta 232, 063231144, aperto tutti i giorni dalle 19 alle 23, costo 70/80 euro.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Gennaio 2023, 17:16
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