Roma, Il Marchese tra osteria e cocktail bar

Il Marchese, tra osteria e cocktail bar

di Valeria Arnaldi
Ispirato al film “Il Marchese del Grillo” di Monicelli, non poteva non avere due anime, quella del nobile e quella del carbonaio interpretati da Alberto Sordi, il ristorante Il Marchese. Da un lato l’osteria, tra legni e marmi, all’insegna di una cucina tipicamente romana che lascia comunque spazio a riletture. Dall’altro il cocktail bar, che rimanda a ricercate suggestioni da salotto di impronta francese. Interessante la proposta dell’osteria, firmata dal cuoco Daniele Roppo.

La prima musa è ovviamente la tradizione. Si va così dalla crocchetta di bollito su crema di peperoni ai ravioli ripieni di coda alla vaccinara, senza dimenticare amatriciana, cacio e pepe, gricia, carbonara del Marchese e la sua scarpetta, servita con la rosetta. E ancora, dal cuore di baccalà al vapore con crema di zucchine e menta al filetto di vitello come saltimbocca, fino alle pizze farcite con “stracchino e mortazza” o prosciutto e fichi. Poi, taglieri di formaggi e salumi, insalate e contorni. I sapori tipici non mancano nel dolce, con il Maritozzo con ricotta mantecata, cioccolata e arancia candita. Il Marchese è anche Amaro Bar. «È il primo d’Europa - dice Lorenzo Renzi, titolare del locale con Davide Solari - abbiamo oltre 500 etichette e usiamo l’amaro pure nella miscelazione». E si annunciano novità. «Nella bella stagione - conclude Renzi - daremo più spazio alla vita del cocktail bar e dell’aperitivo, legandolo anche a musica dal vivo».

Il Marchese Roma, via di Ripetta 162 tel. 06/90.218.872.
Chef: Daniele Roppo. Sempre aperto.  Costo medio 35/50 euro

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Gennaio 2019, 06:00
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