Numa al Circo, piatti sinceri da condividere e tanto design

Numa al Circo, piatti sinceri da condividere e tanto design

di Sabrina Quartieri

Una “giostra” gastronomica aperta da mattina a sera, per invitanti giri tra le tante attrazioni culinarie ideate da chef Davide Cianetti. È Numa al Circo, il ristorante con cantina di vini nato a pochi passi dal celebre stadio della Roma antica, in piena pandemia. «Oggi finalmente questo posto esprime lo spirito di un locale vocato alla condivisione e al divertimento», racconta Cianetti, romano doc che ha puntato su tale indirizzo come nuova scommessa, dopo aver perso quella di un’avventura analoga a Miami.

Tornato a casa, lo chef coccola la clientela locale e internazionale dell’Aventino con i suoi piatti sinceri all’insegna dello sharing in un ambiente di design e attento al green (le cementine, recuperate in una villa antica, sono state tagliate a forma di rombo per ricreare il pavimento del circo).

Ai tavoli, dove si vedono spesso volti noti da Sergio Castellitto a Claudio Amendola, fino al rapper Post Malone da 22 milioni di followers, ci si delizia con appetitosi piatti di salumeria, pizzeria e hamburgheria, con il poker di primi romani a pranzo e con una cucina d’autore italiana di proposte giornaliere e di stagione la sera. Al mattino la colazione da Numa è internazionale, tra muffin, uova alla Benedict, bagels e caffè americano.

NUMA AL CIRCO. Roma, viale Aventino 20; chiuso il lunedì; tel. 06 64420669; www.numaroma.it; prezzo medio 60 euro.


Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Ottobre 2022, 12:03
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