Roma, sushi di carne e bollicine: con “Aperi-Dea” l’aperitivo del giovedì si fa in macelleria

Roma, sushi di carne e bollicine: con “Aperi-Dea” l’aperitivo del giovedì si fa in macelleria

di Sabrina Quartieri

Un appuntamento settimanale insolito in una delle botteghe della carne più storiche di Roma: è “Aperi-Dea”, il nuovo aperitivo capitolino che si fa in macelleria da “De Angelis 1927”, il quasi centenario negozio di via Flavia 74. A partire dal 15 ottobre, infatti, ogni giovedì dalle ore 19 alle ore 21, nei suoi spazi sarà possibile degustare le prelibatezze create dallo Chef bresciano Umberto Vezzoli a base di sushi e diverse carni di qualità, per una pausa all’insegna del gusto che unisce Oriente e Occidente. Tra le proposte, si va dal classico Hosomaki, avvolto da alga Nori, con tagli di Fassone e cicoria al Nigiri, alla polpettina di riso ricoperta di carpaccio di Scottona con patè di olive, fino ai California rolls, rivisitati in una tartare di scamone e paprica dolce. A questi piatti si aggiungono le immancabili bruschette, anche vegetariane, e una degustazione di pasta ai tre pomodori. Il tutto, accompagnato da una selezione di vini e spumanti italiani della cantina di famiglia.

 

Come spiegano i titolari, i fratelli Luigi e Paola De Angelis, “questo appuntamento rappresenta un passo nell’evoluzione della storica azienda di famiglia, in un’ottica di innovazione e intraprendenza, ancor più importante in questo periodo”. L’attività, giunta alla quarta generazione, si sta infatti trasformando in una realtà di ospitalità e accoglienza, che unisce in un unico ambiente il tradizionale negozio e il più moderno bistrot.

Da “De Angelis 1927”, è possibile scegliere dal banco della carne, tagli selezionati e da quello della gastronomia, piatti pronti di ogni genere; o ancora, optare per la consegna a domicilio o l’asporto, anche di un pranzo veloce; oppure, degustare in un’area dedicata le prelibatezze dello Chef Vezzoli, adesso anche all’ora dell’aperitivo in versione sushi.  

La storia della macelleria capitolina a un passo da via Venti Settembre nasce nel 1927, ma affonda le radici nell’800, quando entrambe le famiglie dei nonni paterni degli attuali proprietari vendevano carne a Roma. Da allora, si persegue sempre un unico obiettivo: coniugare qualità e salute. In bottega, infatti, il controllo scrupoloso della tracciabilità delle carni è il punto di forza. Gli animali sono seguiti da veterinari attraverso controlli periodici e grazie a un software dedicato si conoscono in tempo reale le date di imbarco e di arrivo, oltre alle informazioni sul prodotto e su chi lo lavora, così da poter garantire al cliente sicurezza ed eccellenza.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Ottobre 2020, 13:13
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