Milano, Dolce Emilia: dall'hinterland allo sbarco in centro

Dolce Emilia, dall'hinterland allo sbarco in centro

di Claudio Burdi
Oltre vent’anni fa Michele Salerno, estimatore dalle eccellenze della gastronomia emiliana, da macellaio si trasforma in ristoratore aprendo Dolce Emilia a Vizzolo Predabissi, conquistando negli anni i palati dei buongustai dell’hinterland milanese e non solo. Oggi, con la stessa grinta, i giovani Matteo e Marco portano avanti il sogno del padre espandendo la loro attività anche a Milano, con una trattoria contemporanea e informale, dove gustare solidi piatti della tradizione e chicche agroalimentari a filiera corta. Tra le specialità un imperdibile gnocco fritto, croccante e goloso, che esalta salumi selezionati di piccoli produttori (dal salame piacentino, alla pancetta alla coppa di zibello), la tigella con mousse di lardo pestato o con burger da 200 grammi di bovino italiano e le tante pizze. E ancora, le paste fatte in casa, come i maccheroncini con crema di parmigiano e prosciutto crudo, i pisarei e fasò (secondo ricetta della nonna) e le immancabili tagliatelle al ragù.

Dolce Emilia - MIlano, via Savona 59 - Tel. 02/47.71.13.14 - Prezzo medio 25€ Chiuso domenica e lunedì sera.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Ottobre 2018, 13:37
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