Milano: L’alchimia, il ristorante che incassa il premio The Fork degli chef

L’alchimia, a Milano il ristorante che incassa il premio The Fork degli chef

di Rita Vecchio
Una formula vincente quella di L’Alchimia, locale aperto da poco più di un anno a Milano. Lounge bar e ristorante che è diventato in breve tempo un punto di ristoro per nulla banale per gli amanti del buon cibo. Ed è proprio L’Alchimia il vincitore di TheFork Restaurants Awards - progetto di scouting ideato da TheFork e Identità Golose per valorizzare la dinamicità della ristorazione italiana in cui a votare sono stati i più importanti chef d’Italia - e premiato lunedì sera a Roma.
Un cucina innovativa, moderna e di gusto. «Abbiamo deciso di chiamarlo L’Alchimia, ispirandoci a quell’arte misteriosa, a metà tra la scienza e la magia, che dal mondo arabo tanto affascinò i sapienti medievali di tutta Europa» si legge nelle note di presentazione del ristorante. L’idea nasce da Alberto Tasinato, prima al Seta del Mandarin Oriental di Milano, che ha scelto come executive chef Davide Puleio. «Propongo una cucina concettuale veicolata dall’intuizione e dall’istintività - racconta Puleio - non voglio per forza stupire con accostamenti, ma punto sulla trasformazione dell’alimento non scordandomi della tradizione italiana.
Amo il lato poetico e filosofico della cucina, l’approccio sensibile e naturale che ti porta alla consapevolezza di ciò che fai». Nascono così i suoi piatti e la sua cucina. Un esempio? Il risotto Milano-Roma, icona del ristorante sin dal primo giorno che racconta il suo viaggio tra le due città.


L’Alchimia Milano, viale Premuda 34 - tel. 02/82.87.07.04 - executive chef Davide Puleio - lounge bar aperto dalle 12 alle 24 (venerdì e sabato fino all’una) - ristorante 12,30/14,30 - 19,30/22,30. Costo medio 60 euro
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Maggio 2019, 06:00
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