Chiamatelo Bu:r, il grande ritorno dello chef stellato

Chiamatelo Bu:r, il grande ritorno dello chef stellato

di Claudio Burdi
L’atteso ritorno dello chef stellato italo-olandese in un nuovo ristorante che rivela definitivamente la corretta pronuncia del suo cognome. Eugenio Boer ha inaugurato da qualche giorno il Bu:r, in una piccola via del centro di Milano, per continuare a proporre i piatti che lo hanno reso celebre accanto ad una cucina “concettuale” fatta di degustazioni, omaggio ai cuochi che lo hanno formato e all’impronta emozionale che da sempre caratterizza le sue creazioni.

Un elegante ristorante da 32 coperti dove gli “orfani” di Essenza possono così tornare a gustare i suoi grandi classici (risotto alla cenere, il cervo e la sua storia, il salmerino di montagna e le sue uova e il piccione in tre cotture, il macaron di cuore e fegato di piccione ricoperto di gruè di fave di cacao, l’uovo caduto nel prato e il ragù di polipo) o lasciarsi guidare in altri deliziosi percorsi tutti da scoprire.
Come il “Nino Bergese”, dedicato a “il cuoco dei re, il re dei cuochi” o il “Taverna Santopalato”, per una versione rinnovata della cucina futurista; il “Waste don’t waste” a base di piatti ricavati dagli scarti di altre preparazioni, il “Think Green” per chi segue un regime alimentare vegetariano, “La Cuisine du marché” con ricette che seguono stagionalità e disponibilità del mercato o “Il Viaggio” dove lo chef esprime il suo essere cittadino del mondo.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Luglio 2018, 06:00
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