Al 142 Milano, dalla colazione alla cena in cerca di emozione

Dove il menù cambia ogni settimana

di Claudio Burdi

Sentirsi come a casa di amici di lunga data, dove rilassarsi e godere delle coccole, non solo gastronomiche, di padroni di casa che del buon gusto e della convivialità hanno fatto una ragione di vita. È quello che si prova al 142 restaurant di Sandra Ciciriello che, dopo aver fondato e condotto per 11 anni lo stellato Alice insieme a Viviana Varese, ha voluto creare un locale dove ogni dettaglio rispecchia la sua personalità.

Dal bancone bar mosaico costellato di capsule di bottiglie pregiate della sua collezione privata all’esposizione di occhiali o all’angolo caramelle, tutte sue passioni. Il risultato è un ristorante fuori dagli schemi, aperto da mattina a sera, dove accogliere palati gourmet a colazione, a pranzo, all’aperitivo e a cena, in un ambiente informale e contemporaneo, colorato e giocoso.

Caratteristiche espresse anche in cucina dove i suoi soci, lo chef ischitano Nello Barbieri e la sous chef sarda Chiara Orrù, con il pastry chef Alessandro Montanari, partono dalla tradizione per poi innovare e creare piatti che stupiscono vista e palato di un menu che varia settimanalmente ad eccezione di alcuni imperdibili “signature” come lo spaghetto con emulsione di bottarga di muggine o le acciughe del Cantabrico presentate come un quadro di Fontana. Unico neo, vista la zona, la difficoltà nel trovare parcheggio.

142 Restaurant Milano - Milano, corso Cristoforo Colombo 6; tel: 02/47758490; www.142.restaurant Aperto dalle 8 alle 24 da martedì a sabato, domenica 8-16; costo medio 50 euro