McDonald’s investe nella filiera italiana. All'incontro anche Joe Bastianich e il ministro Lollobrigida

McDonald’s investe nella filiera italiana. All'incontro anche Joe Bastianich e il ministro Lollobrigida

di Emiliano Pretto

Valorizzare la filiera agroalimentare italiana e potenziare la sostenibilità del settore zootecnico. Questo l'obiettivo dichiarato da tutti i principali operatori del settore invitati all'incontro "Dare valore al cibo", convegno a cui ha partecipato, tra gli altri, il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e lanciato in occasione dei 37 anni di presenza di Mc Donald's in Italia.

Se il tema per Coldiretti, rappresentata dal presidente nazionale Ettore Prandini, si declinerà "entro quattro anni con l'approdo a impianti di produzione ad emissioni zero, con la valorizzazione al massimo del biogas e del biometano e una grande attenzione per il benessere degli animali" per Mc Donald's vuol dire già oggi valorizzazione del mercato italiano, con l'intenzione di aumentare il volume di acquisti di prodotti made in Italy dai 370 milioni di euro del 2022 agli oltre 400 milioni del 2023. 

"Oggi presentiamo anche la nuova campagna di comunicazione 'Im lovin'it Italy'- ha aggiunto Dario Baroni, Ad di Mc Donald's Italia- Per noi questo significa un impegno di Mc Donald's per la qualità, l'italianità degli ingredienti, per l'ambiente, le comunità locali e le 32mila persone che lavorano nei nostri 670 ristoranti".

All'incontro era presente anche il personaggio televisivo e imprenditore nel settore agroalimentare Joe Bastianich. "Sono ormai tanti anni che collaboro con Mc Donald's- ha detto- un gruppo che è un'avanguardia per la valorizzazione delle eccellenze in Italia.

Mi è stato chiesto di creare dei panini e in questi anni abbiamo fatto un grande viaggio nei prodotti Igp e Dop che corrispondono all'eccellenza italiana".

Lollobrigida, infine, ha ricordato l'importanza dello "sviluppo delle filiere deboli, come la cipolla di tropea o il pomodoro pachino. Filiere nazionali- ha aggiunto- che oggi non possono più guardare solo alla concorrenza interna ma che si devono inquadrare in una competizione globalizzata. La fileira e la qualità oggi sono un valore aggiunto. E io spero che le aziende, come ha fatto Mc Donald's, ma anche la grande distribuzione scelgano questa strada. La scelta politica che abbiamo compiuto è stata quella di difendere la qualità dei prodotti, agganciata ai territori, e valorizzare certe filiere che possono andare in difficoltà".


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Marzo 2023, 20:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA