Insalata in busta, tutto quello che dovresti sapere se la compri

L'imballaggio, poi, pone non pochi problemi in termini ambientali

Video

L'insalata in busta è verdura cosiddetta di "quarta gamma". Questo vuol dire che è sbucciata, lavata, tagliata e confezionata. Si trova nel banco frigo del supermercato ed è indiscutibilmente comoda: basta conservarla in frigorifero e all'occorrenza aprire la busta e consumarne il contenuto.

La pizza da 2000 dollari fa infuriare i social: ecco quali sono gli ingredienti (e quanto costano)

Dieta, cosa mangiare (e cosa no) per vivere dieci anni in più e in buona salute

Insalata in busta, gli svantaggi

Non è però tutto oro quel che luccica e l'insalata in busta prevede anche degli svantaggi Innanzitutto bisogna rispettare la data di scadenza per evitare la proliferazione batterica.

In generale è meglio preferire l'insalata fresca per diversi motivi: costa meno di quella in busta che perde rapidamente le vitamine e si conserva per periodi più brevi.

L'imballaggio di quest'ultima, poi, pone non pochi problemi in termini ambientali, poiché viene confezionata in un sacchetto di plastica e in alcuni casi anche in una vaschetta.

Foto: Shutterstock, 123rf Music: Korben

LEGGI ANCHE : -- Dimagrire mangiando insalata: l'errore che vanifica tutti gli sforzi


Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Maggio 2023, 12:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA