Golosario, dalle cantine alle boutique del gusto: ecco le ghiottonerie top

Golosario, dalle cantine alle boutique del gusto: ecco le ghiottonerie top

di Rita Vecchio
Aziende agricole, oleifici, negozi, boutique del gusto, enoteche e cantine. Dentro l'edizione della Guida il Golosario di Paolo Massobrio ci sono mille e più ghiottonerie e vini di tutta Italia.
La Guida è stata presentata durante la tredicesima edizione di Golosaria, la tre giorni di kermesse enogastronomica targata Paolo Massobrio che si chiude oggi al Mi.Co di Fieramilanocity dove il brulicare di corsie di 300 espositori fra cui cantine, prodotti e cucina di strada hanno acceso i riflettori sul cibo di alta qualità. Tra gli ospiti, anche il ministro per le Politiche Agricole e del Turismo Gian Marco Centinaio.
Corona Radiosa - massimo riconoscimento del taccuino GattiMassobrio 2019 - per le migliori tavole va a La Madernassa, ai cui fornelli c'è lo stellato Michelangelo Mammoliti. Un totale di 3.300 segnalazioni con faccini più o meno sorridenti, il Faccino radioso e la Corona. Podio per la Lombardia con 113 Corone (di cui 12 nuove) e 161 Faccini radiosi (di cui 4 nuovi). Migliore pizza è di Simone Padoan, ai Tigli di San Bonifacio. Nella i Top dei Top dei vini ci sono per i bianchi, il Terre Siciliane Bianco Il Coro di Fondo Antico 2016; per i rossi, il Capriano del Colle Rosso Riserva Riserva degli Angeli 2015; per gli spumanti, il Trentodoc Extra Brut Rosé Riserva 2014; per i passiti, il Moscato Passito di Noto 2017.
Tra i produttori, i salumi di mare Shark, dalla bresaola di tonno al roastfish, ovvero al filetto di tonno rosso cotto al naturale. Tra i formaggi, il Lady Capra dell'azienda Invernizzi Sì di Trecate (NO). E ancora, la crema pura di nocciole tostate dell'Azienda Agricola Di Piero o i salumi stagionati sotto la cenere del Cappellaio di Prato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Ottobre 2018, 09:21
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