Focaccia vecchia di 70mila anni fa svela il segreto della dieta degli uomini preistorici

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Non lontano da Baghdad, nelle grotte di Shanidar, alcuni archeologi hanno portato alla luce e analizzato, grazie a un microscopio elettronico a scansione, resti di cibo risalenti a circa 70mila anni fa. Sono campioni che dimostrano la presenza di noci, legumi e semi, tutti ingredienti utili per insaporire il loro cibo.

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La spiegazione

Uno degli autori dello studio, il professore di paleoecologia culturale alla Liverpool John Moores University, Chris Hunt, ha spiegato che «queste sono certamente le focacce più antiche conosciute: non c'è traccia delle bolle causate dal lievito, quindi era azzimo».

Il miscuglio di cereali, erbe e legumi selvatici veniva cotto sul fuoco e su pietre roventi. «Il vecchio stereotipo è che i Neanderthal fossero meno intelligenti degli umani moderni e che avessero una dieta prevalentemente a base di carne.

Le nostre scoperte sono la prima vera indicazione della cucina complessa tra i Neanderthal», ha aggiunto.

Foto: Shutterstock Music: "Summer" from Bensound.com
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Novembre 2022, 13:46
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