Coronavirus e la spesa, lo chef stellato Sadler: «I miei consigli per farla una volta alla settimana»

Coronavirus e la spesa, lo chef stellato Sadler: «I miei consigli per farla una volta alla settimana»
«La salute prima di tutto», sostiene Claudio Sadler, chef stellato milanese che, come presa di responsabilità nei confronti dei clienti, oltre che dei propri collaboratori, ha scelto di chiudere i 2 ristoranti milanesi di proprietà - Sadler e Chic’n Quick - prima dell’imposizione arrivata con l’ultimo DDL sull'emergenza coronavirus. «Poiché l’acquisto dei beni di prima necessità - dice Sadler - è una delle poche deroghe concesse per uscire dalle proprie case, credo possa essere utile condividere alcuni semplici consigli per fare una spesa efficace e duratura, da effettuare 1 o 2 volte a settimana».

Ecco i consigli di chef Claudio Sadler: 


«Programmare: una spesa ragionata è sempre importante per evitare inutili sprechi in cucina, ma mai come in questi giorni, in cui bisogna essere veloci e stare attenti a mantenere le distanze dagli altri, è importante avere bene in mente cosa dobbiamo comprare. Prendetevi qualche minuto per programmare il menu della settimana, cosa volete cucinare e quali sono gli ingredienti che vi servono, in modo da fare acquisti mirati e veloci una volta entrati nel punto vendita».



«Scegliere piatti che si conservino a lungo: nella programmazione è importante scegliere piatti che possano essere conservati anche qualche giorno dopo essere stati cucinati. Sì, quindi, a stufati, brasati lasagne, zuppe… preparati in grandi quantità. Le eccedenze potranno essere riposte in freezer già porzionate così da essere riproposte in tavola anche nei giorni a seguire».

«Mantenere freschi più a lungo pesce, carne e verdura: la verdura è fondamentale nella nostra dieta.
In questo frangente scegliamo prodotti di stagione in grado di conservarsi più a lungo come, per esempio, le cime di rapa, che sono gustose e adatte alla preparazione di più piatti, dai primi ai secondi. L’importante, anche in questo caso, è la conservazione in frigorifero: vanno tenute dentro ai sacchetti del supermercato, quelli biodegradabili per intenderci, in modo che l’ossigeno non acceleri il processo di deperimento del prodotto. Per il pesce e la carne, invece, meglio la conservazione del prodotto già porzionato sottovuoto, per chi ha la macchinetta a disposizione, così che possa durare 3/4 giorni il primo e fino a 1 settimana la seconda. In alternativa si può ricorrere alla carta forno o alla carta stagnola stando molto attenti a non far entrare l’ossigeno
».

«​Non dimentichiamoci - conclude chef Sadler - che la cucina è un atto di amore verso di noi e la famiglia. Può anche essere un modo per svagarsi, dare libero sfogo alla fantasia e, perché no, trovare un’occupazione da fare tutti insieme, bambini inclusi. Perciò non smettete di cucinare, state a casa e…. #andràtuttobene”. 

Chef Sadler, lo ricordiamo, sta inoltre pubblicando sui suoi profili social su Facebook e Instagram delle pillole con ricette e consigli utili in cucina per vivere meglio l'emergenza coronavirus.
 
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Marzo 2020, 17:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA