Milano: El Brellin, location spettacolare sui Navigli ma pietanze senza identità

El Brellin a Milano, location spettacolare sui Navigli ma pietanze senza identità

di Il Cavaliere Nero
Tutto fumo e niente arrosto. Il posto spettacolare su cui sorge, esattamente a ridosso del vicolo delle lavandaie, un tempo il lavatoio dove le donne con spazzola e sapone strofinavano appunto i panni sulle lastre di pietra, non è proporzionale per bontà ai piatti che si mangiano. Un vero peccato. Il servizio è buono, i camerieri gentili, ma le pietanze mancano di identità. Da una parte vorrebbero elevarsi a cucina stellata - per come sono impiattati e per la scelta di menu, dall’uovo di montagna cotto a temperatura stabilita allo spaghettone quadrato al tartufo nero, alla fregola di grano duro allo zafferano con verdurine e sauté di calamari, gamberi e orate - dall’altra mantenere lo stampo di una osteria, con piatti della tradizione lombarda. Ma lo stesso risotto alla milanese non è tra i migliori della città. Il prezzo? Alto se paragonato a qualità.

Ristorante El Brellin - Milano, vicolo dei Lavandai, Alzaia Naviglio Grande 14

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Giugno 2019, 06:00
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