Scambiano l'erba del demonio per fiori di zucca: marito e moglie all'ospedale dopo la frittura

Scambiano l'erba del demonio per fiori di zucca: marito e moglie all'ospedale dopo la frittura

di Gianluca Lettieri
Pensavano fossero fiori di zucca. Invece erano fiori di stramonio. Una coppia è rimasta intossicata dopo aver mangiato la cosiddetta «erba del demonio», con proprietà fortemente allucinogene, ed è finita in ospedale. È successo martedì sera a Francavilla al mare (Chieti). L’uomo, di 68 anni, fino a ieri sera era ancora ricoverato all’ospedale di Chieti. Sua moglie, dopo le cure del caso, è stata dimessa. Entrambi hanno raccontato di non immaginare neppure lontanamente che si trattasse della pericolosa pianta velenosa. L’allarme è scattato dopo cena. A lanciarlo è stata la donna, che si è accorta che qualcosa non andava e ha deciso di chiamare il 118. Così è venuta fuori una vicenda paradossale che, fortunatamente, si è chiusa senza gravi conseguenze. Ma la coppia ha rischiato grosso.

Nel pomeriggio moglie e marito hanno raccolto alcuni fiori cresciuti nel giardino di casa. A quel punto, convinti che fossero innocui fiori di zucca, li hanno preparati con grande cura, impanandoli e friggendoli. Poi, a cena, li hanno mangiati. E sono iniziati i problemi. L’anziano si è sentito male, andando in stato confusionale e accusando disturbi visivi e gastrici, oltre che allucinazioni.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Agosto 2016, 12:38
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