Misure anti-Covid: tensione in piazza Salotto, insulti al sindaco. Poi la “marcia” verso la prefettura

Misure anti-Covid: tensione in piazza Salotto, insulti al sindaco. Poi la “marcia” verso la prefettura

Tensioni anche a Pescara, dove nel pomeriggio sono scese in piazza le categorie commerciali maggiormente colpite dalla stretta del Governo su bar, ristoranti, locali, palestre e centri benessere. Alla manifestazione, convocata dalle principali sigle sindacali del commercio, hanno preso parte, secondo il copione che sta andando in scena in tutte le piazze italiane, anche formazioni della destra estrema ed esponenti della tifoseria organizzata.

 

Durante la manifestazione in piazza Salotto il sindaco Carlo Masci, accolto con insulti, è stato costretto alla ritirata. Poi i partecipanti hanno deciso di marciare alla volta della prefettura, non in corteo, vietato dalla questura, ma a piccoli gruppi. La sfilata si è però tradotta in un corteo di fatto, durante il quale sono stati incendiati fumogeni. Il palazzo della prefettura è blindato da un massiccio schieramento delle forze dell'ordine, che seguono la manifestazioni e i disordini con l'obiettivo di contenere la furia dei partecipanti.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Ottobre 2020, 19:42
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