Stroncata da ictus a 60 anni: dona fegato, reni e cornee

Stroncata da ictus a 60 anni: dona fegato, reni e cornee

di Teodora Poeta

In vita aveva espresso la volontà di donare gli organi e adesso grazie a lei cinque persone possono sperare in un futuro migliore. Anche se in provincia di Teramo le opposizioni alle donazioni continuano ad essere ancora troppo alte, c'è chi questo grande gesto di generosità lo compie. Mercoledì notte all'ospedale di Sant'Omero, dove era ricoverata da giorni in terapia intensiva, una donna di 60 anni è deceduta per un'emorragia cerebrale massiva, ma dopo le procedure di accertamento della morte cerebrale della paziente proveniente dalla costa vibratiana, tre dei suoi organi sono stati espiantati per essere donati. Sono stati i suoi familiari a prestare il consenso così come aveva fatto lei in vita. Il periodo di osservazione è iniziato alle 10 di mercoledì mattina ed è terminato alle 16. In serata, quindi, sono iniziate le procedure di prelievo degli organi con equipe provenienti da Roma per il fegato e dell'Aquila per i reni e le cornee. Si tratta della terza donazione multiorgano dall'inizio del 2023 alla Asl di Teramo, sette sono state quelle effettuate invece nel 2022.

«Una famiglia teramana, ancora una volta, nonostante il dolore per la perdita di un proprio caro, ha deciso di compiere un gesto d'amore e sensibilità verso il prossimo. Gesti di altruismo come questo sono la riprova che si sta diffondendo la cultura della solidarietà verso il prossimo ha dichiarato il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia - È una decisione che proietta l'amore per il proprio caro ben oltre la sua morte. Ringrazio tutto il personale dell'ospedale di Sant'Omero che pur nella realtà di un presidio sanitario spoke ha saputo mettere in campo un complesso processo organizzativo come quello della donazione di organi. Questo grazie anche al supporto della direzione medica di presidio del Val Vibrata e del coordinamento donazioni organi e tessuti della Asl di Teramo. Un ringraziamento particolare e molto sentito, infine, voglio rivolgerlo alla famiglia che nell'immenso dolore ha detto comunque sì alla vita», ha aggiunto.
      


Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Aprile 2023, 08:27
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