Influenza, all'ospedale di Pescara non c'è più posto: pazienti dirottati a Chieti

Influenza, all'ospedale di Pescara non c'è più posto: pazienti dirottati a Chieti

di Alfredo D'Alessandro
Emergenza influenza: il policlinico di Chieti tende la mano all'ospedale S. Spirto di Pescara. Il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, rispondendo alla richiesta dell'assessore regionale, Nicoletta Verì, ha dato disponibilità ad accogliere a Chieti pazienti trattenuti in Osservazione breve che non possono essere ricoverati nel nosocomio adriatico per carenza di posti letto dovuta al sovraffollamento da influenza che ha colpito in modo particolare l'area pescarese.

Ieri mattina è stata effettuata una verifica al SS. Annunziata dove i medici del Pronto soccorso si sono detti disponibili ad accogliere i malati trasferiti da Pescara fin da ieri. Ma l'emergenza influenza ha rappresentato l'occasione per stringere al massimo i tempi per l'attivazione di 30 nuovi posti letto di Medicina all'undicesimo livello del corpo A del policlinico, accanto alla Clinica medica diretta da Francesco Cipollone, che quindi disporrà in totale di 58 posti, una dotazione che darà più respiro a una disciplina che specie nel periodo invernale vede un'impennata dei ricoveri. Mai più barelle ha detto Schael, il quale ha disposto un'accelerazione alle operazioni di chiusura cantiere, pulizia e reperimento degli arredi da altre sedi destinati al nuovo reparto, e di concludere in anticipo i lavori di ristrutturazione che hanno riguardato gli impianti, le stanze e i bagni.

Entro il prossimo week-end, dunque, saranno accolti i primi pazienti, compresi quelli che potranno arrivare da Pescara, cercando di porre fine al consueto ricorso alle barelle reso necessario, in alcuni periodi dell'anno, dal surplus di ricoveri. 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Gennaio 2020, 09:16
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