Coronavirus, a Lanciano muore 55enne, la figlia: «Ho il cuore spezzato»

Coronavirus, a Lanciano muore 55enne, la figlia: «Ho il cuore spezzato»
Ancora morti a causa del Coronavirus. Lanciano piange la quinta vittima, Maurizio Salerni, 55 anni da compiere il 13 giugno. Era amministratore della Tecknovision, specializzata nella progettazione di moderni sistemi di illuminotecnica integrata. «Unitamente alla città, mi stringo ai familiari per questo ulteriore dolore - ha scritto sabato il sindaco Mario Pupillo - Era positivo dal 3 aprile e, per altre patologie, è stato ricoverato prima a Chieti poi a Teramo. Il virus non guarda la carta di identità e colpisce chiunque»
Bomba Ortona, infettati 16 pazienti e 6 operatori sanitari a Geriatria: stop ai ricoveri
Innumerevoli le manifestazioni di cordoglio espresse ai famigliari, con amici che lo ricordano come persona dolce e gentile.



«Non tornerai più. Ho il cuore spezzato - scrive la figlia Martina, 18 anni, in una struggente lettera di ricordo del papà - Ti sei trovato a combattere contro qualcosa più grande di te».




L'altro giorno, altre due vittime mentre nel giorno di Pasqua sono statai registrati 11 casi nell'Asl Chieti - Lanciano - Vasto e il primo positivo  a Bucchianico. Un uomo di 66 anni di Chieti, Renato Piazza, e una donna di 88, Arcangela Piccirilli di Roccaspinalveti, che era ricoverata a Ortona, sono le ultime vittime della pandemia registrate sabato. 

 
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Aprile 2020, 12:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA