Rai, ok sul canone in bolletta.
Bufera sul compenso a Varoufakis

Rai, ok sul canone in bolletta. Bufera sul compenso a Varoufakis

di Claudio Marincola
La buona notizia (per la Rai) è l'Antitrust ha inviato alla presidenza dle consiglio e al ministro dello Sviluppo economico il parere positivo sul pagamento in bolletta elettica del canone. LAgcom chiede però che il costo dell'abbonamento e i costi per il consumo di energia siano distinti.

La brutta notizia (per la Rai) e che l'inchiesta sugli appalti portata avanti dalle Fiamme gialle sta rendendo la vita difficile anche al nuovo vertice di viale Mazzini. Il dg Campo Dall'Orto e la presidente Maggioni, chiamati ieri a spiegare le linea di indirizzo del loro operato dinanzi ai membri della commisisone di Vigilanza hanno preferito evitare i giornalisti per non rispondere alle domande sullo scandalo che sta facendo diventare irrespirabile l'atmosfera a Viale Mazzini: 38 milioni di euro di false fatture dai fornitori per pagare presunte mazzette ai dirigenti non solo della Rai ma anche di altre emittenti.



Il dg ha mostrato ai parlamentari della Vigilanza, riuniti a San Macuto, alcune slide per mostrare la distanza siderale che c'è ora tra la tv generalista e le altre piattaforme che attraggono il pubblico degli under 35. La Maggioni è disposta a rinunciare a qualche decimo di share pur di restituire qualità al servizio pubblico.



Imbarazzo anche per l'ultimo caso: i 24 mila euro pagati all'ex ministro greco delle Finanze Varoufakis per la partecipazione alla trasmissione di Fabio Fazio "che tempo che fa". Circa mille euro al minuto. Fratelli d'Italia (Rampelli) eil centrodestra (Brunetta, Gasparri e Carfagna) chiedono al vertice Rai spiegazioni.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Ottobre 2015, 09:35