Ragazzi cristiani bruciati vivi. Lei, 24anni, era incinta. "Aveva bruciato le pagine del Corano"

Due ragazzi cristiani bruciati vivi. Lei, 24anni, era incinta. "Aveva bruciato le pagine del Corano"

di Giammarco Oberto
MILANO - Li hanno accusati di blasfemia in base a voci incontrollate, hanno emesso la sentenza, morte, e l’hanno eseguita. Senza tribunali, senza giudici, senza avvocati. Accade in Pakistan: una folla inferocita di quattrocento persone ha bruciato viva una giovane coppia di cristiani perché lui era stato visto dare fuoco ad alcune pagine del Corano.





L’orrore si è consumato nel villaggio Chak 59, a sud di Lahore, nel Punjab. Da due giorni la coppia era tenuta prigioniera nella fabbrica di argilla dove lavorava. Ieri dai villaggi vicini è arrivata una folla di almeno 400 persone, decisa a compiere giustizia. Shahzad Masih, 26 anni, e sua moglie Shama, madre di tre figli e incinta del quarto, sono stati spinti nella fornace per cuocere i mattoni e sono stati bruciati vivi.







La polizia si è presentata a omicidio consumato e si è limitata a identificare 35 persone per un primo interrogatorio. Il quotidiano Pakistan Today ha dato grande risalto alla notizia, che però non scuote dal torpore un Paese in cui l’Alta Corte - e quindi veri giudici - ha condannato a morte un’altra cristiana, Asia Bibi, in carcere dal 2009 con l’accusa di blasfemia.



L’antefatto del rogo umano è un semplice trasloco: due giorni fa Shama stava ripulendo l’abitazione del suocero appena deceduto e ha ammassato in cortile e bruciato alcuni oggetti personali che non servivano più. Secondo un musulmano che ha assistito alla scena, c’erano anche alcune pagine del Corano. Il tam tam popolare ha fatto il resto, fino al barbaro epilogo. E difficilmente qualcuno verrà incriminato.

Il Pakistan è solo uno dei tanti Paesi in cui il Cristianesimo è osteggiato. Secondo Il libro nero sulla condizione dei cristiani nel mondo, presentato ieri a Parigi, tra i 150 e i 200 milioni di cristiani sono perseguitati e rischiamo la vita per il loro credo.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Novembre 2014, 09:42
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