Mogli e fidanzate come falsi ostaggi: le 31 rapine sono in famiglia

MILANO - Mogli e fidanzate entravano in banca o in farmacia e si fingevano clienti, in attesa del loro turno. Poi, durante la rapina, i malviventi usavano un atteggiamento molto aggressivo. Le minacciavano e fingevano di prenderle in ostaggio. Un escamotage che convinceva gli ignari cassieri a consegnare subito il denaro, per evitare che la rapina degenerasse. Leggi l'articolo completo su
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