Dalla piazza ai social network, la rivolta che infiamma la Turchia

ISTANBUL - Se le rivoluzioni continuano a nascere e a crescere nelle piazze, è grazie ad Internet che la loro eco si diffonde più velocemente e più lontano. Dalla primavera araba alle rivolte in Turchia, con tutte le differenze del caso, i social network hanno contribuito a diffondere video, notizie, foto, informazioni."Che si tratti di un dottore, di un avvocato, di aiuto in generale, io retwitto" - dice un manifestante."Io condivido foto, video quello che gli artisti coinvolti nel movimento scrivono e anche fotomontaggi interessanti", racconta una ragazza turca, e come lei ci sono altri milioni di connazionali che alimentano il flusso di notizie sul Web. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it