1° maggio, perché la festa del lavoro? (Che non c'è...)

Tre 8. La festa dei lavoratori che si festeggia il primo maggio è figlia della rivendicazione, coniata in Australia nel 1856, di “otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire” perché nei Paesi che si stavano rapidamente industrializzando, si lavorava 11-12 ore in condizioni spesso bestiali. È una festa figlia delle lotte del movimento operaio e socialista. (servizio di Luigi Garofalo) Leggi l'articolo completo su
Leggo.it