C’erano una volta i giochi da tavolo… che dal tavolo appunto non si potevano spostare. Insieme a loro c’erano anche le carte da briscola o scala quaranta, che implicavano giochi complessi e partite infinite. Oggi la nuova generazione di giochi risponde, innanzitutto, alla categoria dei travel game: si mettono in valigia o nel trolley, si tirano fuori in treno, in aereo o in macchina, nella sala d’attesa dell’aeroporto o, ancora, si infilano facilmente nella borsa da spiaggia o nello zaino della montagna. Semplici, veloci, divertenti ma soprattutto portatili e adatti a qualsiasi età.
Da Exploding Kittens a Dobble, passando per le versioni da viaggio di Ticket To Ride, i boardgame più amati di questi anni conservano una serie di caratteristiche che li rendono giocabili ovunque e da chiunque, adulti e bambini, diventando, così, uno dei modi più divertenti per unire le famiglie e divertire gruppi di amici, dimenticando, anche solo per qualche minuto, social, connessioni e smartphone sempre sottomano.
“Nel corso degli anni, questi giochi, smart, veloci, trasportabili e divertenti hanno riscosso un successo inaspettato, soprattutto grazie al passaparola tra ragazzi e famiglie. – Spiega Ilaria Tosi, marketing manager di Asmodee Italia – Giochi come Dobble o Ticket To Ride non conoscono barriere culturali e grazie al loro formato da viaggio è realmente possibile portarli ovunque, esattamente come facevano i nostri nonni con i mazzi di carte da briscola o scala quaranta.”
Alcuni di questi giochi, infatti, non sono altro che delle rielaborazioni contemporanee di giochi di carte, a partire proprio da Dobble, da tempo ormai ai vertici delle classifiche di vendita in ogni stagione dell’anno. Basato sulla semplicità e il divertimento, Dobble si fonda su un meccanismo geniale: 55 carte tonde e 8 simboli, con l’unica avvertenza che tra due carte esiste sempre uno e un solo simbolo in comune.
Chi alle carte, invece, preferisce i biglietti ferroviari può mettere in valigia una delle versioni “express” di Ticket To Ride, il gioco ideato da Alan R. Moon nel 2004, che negli anni è diventato un classico contemporaneo. Tra le versioni da viaggio di Ticket To Ride è possibile scegliere quella dedicata a Londra, o quella dedicata a New York. A differenza delle sorelle maggiori (che hanno come campo di gioco l’Europa o l’America) qui i giocatori si contendono i collegamenti fra i diversi quartieri delle città e le partite durano mediamente fra i 10 e i 20 minuti.
Proprio la rapidità delle partite e la semplicità delle regole sono due delle caratteristiche fondamentali di questi giochi. Dieci minuti di svago, di divertimento e la possibilità di ricominciare un’altra sfida o, se si preferisce, andare a tuffarsi in acqua o riprendere la camminata in montagna. In ogni caso si può sempre, come in ogni gioco che si rispetti, ricominciare da capo e scoprire una nuova sfida diversa dalla precedente.
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