Come riporta Repubblica.it, proprio su WhatsApp starebbe girando questa catena di S. Antonio: «Attenzione ai messaggi in cui vi si chiede di acquistare prodotti dalle zone terremotate. La Guardia di Finanza di Spoleto ha confermato che si tratta con molta probabilità dell'ennesima truffa, non inviate soldi».
Tuttavia la Gdf del comune umbro ha negato di aver mai lanciato un simile allarme truffa. Fermo restando il consiglio aureo di non abboccare a donazioni economiche tramite link di dubbia provenienza, le autorità, a ogni livello, invitano, soprattutto in vista del Natale, ad acquistare prodotti delle aziende situate nelle zone terremotate. Leggi l'articolo completo su
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