Tutte le informazioni, chiamate, messaggi, chat, vengono scambiate con bluetooth e la connessione, resa apparentemente sicura con codici a sei cifre, in realtà è facilmente hackerabile.
Una prova svolta con un Samsung Gear Live ed un Nexus 4 ha confermato sperimentalmente tali ipotesi. Per dovere di cronaca è giusto precisare che l’hacker deve essere vicino ai due dispositivi per poter eseguire un simile attacco.
La palla ora passa ai produttori che dovranno ingegnarsi per trovare un sistema di sicurezza aggiuntivo che renda veramente sicure le connessioni. Leggi l'articolo completo su
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