MyGiftCard Hong Bao di Epipoli, la busta rossa del Capodanno Cinese si digitalizza

MyGiftCard Hong Bao di Epipoli, la busta rossa del Capodanno Cinese si

Si chiama 紅 hóngbāo, o “pacchetto rosso” ed è il simbolo di una tradizione molto sentita in Cina e in Asia sudorientale: regalare una busta rossa per occasioni speciali, come viaggi, matrimoni o il celebre Capodanno cinese, quest’anno festeggiato il 12 febbraio. Grazie alla MyGiftCard Hong Bao, sviluppata da Epipoli, gruppo Fintech italiano leader nelle carte prepagate, nei sistemi di engagement e di couponing, questa tradizione resta viva in occasione del Capodanno Cinese, anche in un contesto attuale che limita gli spostamenti e i contatti con i propri cari. La MyGiftCard Hong Bao® è la prima busta rossa digitale: una volta attivata, infatti, può essere convertita nelle migliori Gift Card cinesi grazie ad un’apposita piattaforma. Perfetta per fare un regalo ad amici e parenti vicini, è però in grado di soddisfare, in modo facile e immediato, anche le esigenze di coloro che vogliono inviare un pensiero anche a chi è lontano semplicemente condividendo il PIN di attivazione.

 

 

MyGiftCard Hong Bao è disponibile nel taglio da 88 euro, un valore non casuale perché il numero 8 (八 bā) è ritenuto il più fortunato nella cultura cinese, portatore di ricchezza e prosperità. La carta è distribuita nei punti vendita fisici e sulle piattaforme della rete di distribuzione Epipoli all’interno dei quali rientra anche AliExpress, uno degli e-commerce di riferimento per il target del prodotto. Gaetano Giannetto, Fondatore e Presidente di Epipoli, commenta: “Con MyGiftCard Hong Bao® abbiamo voluto ascoltare e soddisfare le necessità della comunità cinese, una delle più numerose e stabili in Italia. Pur pienamente integrata e attiva, si tratta di una comunità ancora legata al proprio Paese e alle proprie tradizioni, inviando in patria un terzo dei propri risparmi. La nuova Gift Card di Epipoli soddisfa le loro esigenze in un momento storico in cui la digitalizzazione assume la massima importanza, preservando tradizioni, legami, linguaggi. Con questo progetto, inoltre, riconfermiamo il nostro ruolo di ponte tra mondo fisico e digitale, in grado di soddisfare le esigenze di un bacino di utenza sempre più variegato.”

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