«Guardo sempre le gare del mondiale delle classi Moto3 e Moto2 con i miei ragazzi dell'Academy. A volte mi sento un po' stanco. Ma poi prevale la mia voglia di continuare a mettermi in gioco». Anche nel 2018, anno in cui scadrà il contratto con la Yamaha, «il primo obiettivo rimane conquistare il Mondiale. Il secondo è vincere le gare, il terzo salire sul podio», dopo un 2017 avaro, chiuso con un solo successo, ad Assen. Leggi l'articolo completo su
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