E' il giorno della verità per
Usain Bolt. L'ex re della velocità sta sostenendo da questa mattina il provino decisivo con il
Borussia Dortmund per sancire quello che potrebbe essere uno dei più clamorosi “salti” di sport della storia. Il plurimedagliato olimpico e mondiale, spinto dalla
Puma, sponsor tecnico comune con il club tedesco, ha infilato gli scarpini da calcio ed è sceso in campo con il resto della squadra per un allenamento classico: corsa, esercizi sulla tattica, torello, calci di rigore eccetera eccetera. Il tutto raccontato dai social, personale e del Borussia, e sotto gli occhi degli oltre mille tifosi gialloneri che, dalle 10.30, hanno avuto accesso al campo di allenamento. Lasciandosi andare anche a qualche ovazione, compresa quella che accompagnato il gol su rigore dello sprinter giamaicano.
L'allenamento di Bolt è stato più che positivo e il re della velocità ha ricevuto complimenti dai (forse) futuri compagni - che ha salutato uno per uno alla fine della seduta - e dal tecnico
Peter Stoger che, pur frenando sulla possibilità di un ingaggio, ne ha lodato l'abilità nel leggere le situazioni tattiche. Come quella che, al primo pallone toccato, lo ha portato a segnare il gol di testa nella partitella a campo ridotto.
«Sono molto emozionato – aveva raccontato
Bolt nei giorni scorsi - Voglio capire fino a dove posso arrivare. Mi piace giocare come ala per sfruttare la mia forza e la mia velocità. Sosterrò il provino e solo dopo riuscirò a capire se sono all'altezza oppure no. E solo dopo parlerò con il club». La decisione insomma potrebbe non arrivare nell'immediato.
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