Azzurri fantastici: sotto 10-0 dominano nella ripresa e concludono col sorpasso all'ultimo assalto dopo le mete di Furno e Venditti. Seconda vittoria esterna nella storia del Sei Nazioni.
Un’opera indimenticabile nel teatro reale di Murrayfield, con quelle mischie terribili a fil di meta mentre il cronometro degli ultimi secondi lo segnava il sangue che rimbomba nelle vene dei 62mila fedeli attoniti. L’arbitro non romanziere Clancy fischia la meta tecnica all’80 e l’Italia vince sulla sirena segnando tre mete contro l’unica, peraltro un autogol, degli scozzesi. Una vittoria strameritata perché i pronostici ci davano strabatutti di almeno 15 punti invece il match è stato alla pari dall’inizio alla fine. Leggi l'articolo completo su
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