«Il rapporto fra il presidente e un suo dirigente deve essere fondato sulla fiducia reciproca e il rispetto per i ruoli - sostiene Petrachi -. Non capisco in che modo potrebbe concretizzarsi tale conflitto di interessi e l'eventuale avvicinamento di un'altra società è semplicemente la prova che il lavoro svolto sia stato di primo livello e il "mio" presidente ne dovrebbe solo essere orgoglioso. Mi dispiace constatare, che forse è il presidente Cairo che non ha più fiducia nei miei confronti e ne prendo atto con rammarico».
Roma, il futuro in grande stile Leggi l'articolo completo su
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