In realtà, a Stoke, il Chelsea ha lasciato intravvedere un filo di vivacità tattica in più rispetto a quanto mostrato nelle ultime gare: ma, ad essere esatti, certo non si può nascondere l’incredibile mollezza esibita soprattutto dagli attaccanti londinesi. Per dirne alcune, Pedro ha colpito un palo, Remy ha sprecato un’occasione a specchio spalancato e il portiere rivale Butland ha compiuto una serie di prodigi. Insomma, il vento della fortuna non ha soffiato alle spalle dei Blues. È stato poco, però, troppo poco. Squalificato e dunque assente in panchina, Mourinho nelle prossime ore dovrà passare attraverso la lente di Roman Abramovich, il proprietario del club. È vero che il licenziamento del portoghese costerebbe oltre 40 milioni di euro netti alla società, ma il quadro generale è ormai insostenibile.
Intanto il Leicester City di Claudio Ranieri ha acciuffato in vetta alla graduatoria il Manchester City e l’Arsenal, impegnati domani con l’Aston Villa e con il Tottenham. In particolare, il Leicester ha superato il Watford in casa grazie ai gol di Kante e di Vardy, giunti prima della rete di Deeney (2-1). Quarto a una lunghezza da Ranieri viaggia sempre il Manchester Utd di van Gaal, che ha saputo liquidare il West Bromwich sfruttando i centri di Lingard e di Mata (2-0). Leggi l'articolo completo su
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