Già, perché il destino atroce se l’è portato via: Philip Joel Hughes è morto ieri, senza aver mai ripreso conoscenza, colpito alla testa martedì allo stadio di Sydney, durante la sfida (sospesa) tra New South Wales e South Australia.
Quella maledetta pallina è stata come un proiettile letale che ha colpito la giovane star del cricket nella terra dei canguri. E pensare che Hughes indossava pure l’elmetto protettivo al momento dell’incidente, ma la pallina si è infilata alla base del cranio, provocandogli una frattura e un’emorragia interna.
Trasferito al St. Vincent Hospital a Darlinghurst, quindi sottoposto a intervento chirurgico e poi era stato indotto in un coma artificiale, ma non è bastato per salvare Hughesy.
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