Napoli patria della scaramanzia, o forse no? La squadra di Luciano Spalletti, dopo una lunga striscia fatta di vittorie, nell'ultima giornata di Serie A è incappata in una sconfitta interna contro la Lazio che non sembra aver frenato l'entusiasmo. A 13 giornate dalla fine del campionato, infatti, il vantaggio sulle inseguitrici è di 15 punti e la città si spacca in due. Da un lato chi prepara i festeggiamenti per il terzo scudetto e dall'altro chi si aggrappa alla scaramanzia e predica calma. Ma l'euforia è sempre più evidente e sempre più tifosi partenopei si preparano alla festa per il terzo tricolore della storia.
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I preparativi in città
All'ombra del Vesuvio le bandiere e gli striscioni che inneggiano al tricolore sono sempre di più. Dopo ben 33 anni dall'ultimo scudettto festeggiato a Napoli, i tifosi non stanno più nella pelle. E così sempre più bancarelle espongono bandiere, sciarpe e striscioni celebrativi, in vista di uno scudetto che rimarrà nella storia di Napoli e non solo. Osimhen, Kvaratskhelia e compagni stanno facendo sognare il popolo partenopeo e niente sembra poter interrompere la cavalcata trionfale dei beniamini di Napoli. E così qualche condominio in città si è già portato avanti.
La formazione dello scudetto
La foto del palazzo che espone la formazione dello scudetto sta diventando virale sui social network. Dal portiere Meret, fino alla punta e capocannoniere del campionato Victor Osimhen, i protagonisti della stagione sono stati esposti su un palazzo di Napoli, scatenando la reazione di tutti i tifosi. «Lo scudetto è già nostro», scrive un utente su Facebook. E in tanti concordano che dopo l'era di Diego Armando Maradona, finalmente il Napoli tornerà ad essere la prima della classe. E poco importa se qualcuno continua a storcere la bocca, professando calma, l'euforia scudetto è già iniziata.
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