Il Boca Juniors aveva chiesto ufficialmente alla Conmebol, la confederazione calcistica sudamericana, di non giocare oggi la finale di ritorno della Libertadores contro il River. Il club gialloblù ritiene che, dopo quanto è accaduto ieri, non sia possibile giocare ad armi pari. «Dopo i fatti di violenza - scrive il club - e dopo averne constatato la gravità e le conseguenze che hanno avuto sui nostri effettivi, il Boca ritiene che non ci siano le condizioni per giocare e chiede il rinvio della partita». Vengono poi chieste anche «adeguate sanzioni» nei confronti del River Plate.
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