Lazio, tre schiaffi dal Mainz: male la difesa a tre, con Biglia è tutta un'altra squadra

Lazio, tre schiaffi dal Mainz: male la difesa a tre, con Biglia è tutta un'altra squadra
ROMA – Solita Lazio “estiva”, solite amnesie difensive e a Mainz arriva la quarta sconfitta consecutiva. Un 3-0 pesante che a nove giorni dalla sfida di Supercoppa italiana contro la Juventus preoccupa e non poco il tecnico Pioli e ha mandato su tutte le furie i tifosi che sul web si sono scatenati.






Primo tempo equilibrato, i biancocelesti hanno avuto per ben due volte la possibilità di passare i vantaggio prima con Anderson e poi con Klose, ieri in campo con la fascia di capitano, ma sul finire di primo tempo si sono fatti sorprendere da un contropiede tedesco. Nella ripresa pronti-via è arrivato il raddoppio sul solito svarione difensivo. Fallito l'esperimento della difesa a tre, il tecnico dovrà lavorare ancora parecchio per amalgamare una squadra apparsa ancora troppo pesante nelle gambe. Ancora assente de Vrij, il tecnico dopo un'ora ha invece buttato subito nella mischia Biglia, rientrato due giorni fa dalle vacanze. Con l'argentino in campo la squadra ha mostrato un altro passo, ma dopo solito errore in difesa è arrivato anche il terzo gol che ha di fatto chiuso il match.



Fronte mercato ufficiale l'acquisto di Kishna dall'Ajax, l'olandese ha spiegato i motivi della sua scelta: «Non era un segreto che il mio rapporto con Frank de Boer non era buono - ha detto a “Voetbal International” - per questo ho scelto la Lazio». Il neo acquisto adesso vuole l'esordio con i biancocelesti: «Non vedo l'ora di provare la libertà che gli attaccanti hanno nel modo di giocare alla Lazio. Il tecnico vede per me un ruolo in tutte le posizioni d'attacco, compreso quello da numero dieci». Fronte Milinkovic-Savic il desse Tare sta facendo pressioni sul Genk per cercare di fare partire il giocatore per Shanghai. Pioli intanto ha dato la fascia di capitano a Biglia, mentre il vice sarà Candreva. Una notizia che conferma le voci secondo cui l'argentino avrebbe deciso di restare alla Lazio.



Seimila gli abbonamenti rinnovati, da ieri è partita le vendita libera per i tifosi. La Curva Nord, infine, in segno di protesta non andrà a Shanghai: «Lo facciamo a malincuore – hanno detto a Elle Radio nella trasmissione “I Laziali sono qua” - In un periodo storico come questo è impensabile credere che migliaia di tifosi volino dall'altra parte del mondo per una partita di calcio. La scelta della sede è stata dettata dai soliti interessi a cui non vogliamo sottometterci». Leggi l'articolo completo su
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