Lazio-Inter 3-1, ritorno amaro per Inzaghi all'Olimpico. Scintille a fine partita

Lazio-Inter 3-1, ritorno amaro per Inzaghi all'Olimpico. Scintille a fine partita

Rissa, gol, botte e polemiche. Succede di tutto all’Olimpico durante la gara e subito dopo. In un clima western, la Lazio batte l’Inter e fa un colpaccio grazie a due guizzi di Felipe Anderson e Milinkovic-Savic. Una vittoria sofferta, ma vera, piena di energia e caparbietà. Poco spettacolo, tanto e troppo nervosismo. Nella serata del ritorno di Inzaghi nel suo stadio, l’ex tecnico subisce una sonora lezione e rimedia una sconfitta bruciante. Sarri, invece, pur non brillando nel gioco, ottiene un successo che potrebbe sbloccare la sua squadra e dare entusiasmo. 

IL FATTACCIO. Succede tutto negli ultimi dieci minuti, con un’azione di ripartenza dei nerazzurri, in mezzo al campo. Dimarco passa il pallone e viene contrastato da Leiva, l’ex Verona finisce a terra e ci resta, Irrati dà il vantaggio perché la palla e l’azione sono dell’Inter. Gli ospiti perdono il pallone, la Lazio va in contropiede, con gli avversari che chiedono di buttare fuori il pallone e di fermarsi, ma non c’è motivo. A quel punto, Immobile entra in area, tira ma la sua conclusione viene respinta da Handanovic e Felipe Anderson segna senza problemi. Apriti cielo. Il brasiliano prova a esultare, ma viene accerchiato dai giocatori nerazzurri, con Dumfries e Lautaro i più avvelenati. Si accende una vera e propria rissa che il direttore di gara fa fatica a controllare. Il gioco si ferma e si scatena l’interno. I giocatori della panchina entrano sul terreno di gioco, ci sono almeno quaranta giocatori, chi tenta di calmare gli animi, chi invece li esaspera ancora di più. A fatica si riprende, con interventi al limite e l’arbitro che fatica ancora non poco a gestire il tutto.

La Lazio gioca e con MIlinkovic segna il terzo e definitivo gol che stende l’Inter e Inzaghi. Irrati fischia la fine e gli animi si riaccendono, provocando un'altra rissa dove a farne le spese è Luiz Felipe che viene espulso e si mette a piangere. Il difensore della Lazio abbraccia da dietro Correa che reagisce pensando che sia un avversario che lo stia prendendo in giro. I due sono molto amici e all'interno dello spogliatoio chiariscono l'accaduto.

 

 

Lazio-Inter 3-1, ritorno all'Olimpico amaro per Inzaghi

Parte bene la squadra di Sarri, mettendo pressione nei primi minuti della partita, con Pedro e compagni agguerriti, ben distanziati tra loro e rapidi nel palleggio: la base e la sintesi della filosofia sarriana. La sorpresa è l’assenza di Luis Alberto nella formazione titolare. Lo spagnolo, forse, in questo momento è un lusso che i biancocelesti non possono permettersi. Troppo fisica e solida l’Inter, troppo leggera la Lazio, quindi dentro il gigante Basic. E l’approccio non è male. Si vede che il tecnico, con quel «voglio una reazione più da uomini che da giocatori», ha colto nel segno.

La difesa dell’Inter soffre, sembra che da un momento all’altro possa capitolare, ma è un effetto effimero. Al primo vero affondo dei nerazzurri in area, Hysaj commette un errore grave e, invece di aspettare e posizionarsi, si fa prendere dalla fretta di intervenire su Barella, tocca quel tanto il piede d’appoggio dell’interista e provoca il rigore. Perisic è implacabile, batte Reina, l’Inter va avanti e la Lazio, piano piano, perde un po’ di fiducia e si sgretola. La reazione c’è, ed è anche veemente, ma non è dettata da schemi, più che altro dagli affondi e dai guizzi improvvisi di Felipe Anderson. L’unico che mette apprensione de Vrij e compagni. Il brasiliano è ispirato, salta gli avversari come birilli e per ben due volte mette prima Immobile, poi Basic nelle condizioni migliori di battere Handanovic. Sul croato, l’estremo difensore nerazzurro si supera, anche se il laziale, con la sua conclusione in corsa all’altezza del dischetto, poteva fare meglio.

La squadra di Inzaghi cresce, dà la sensazione di essere più precisa e tranquilla. Il tecnico piacentino l’ha studiata bene, sorprendendo spesso la Lazio con i cambi di gioco, tanto che Dimarco si trova diverse volte libero, con Marusic costretto a ripiegare. Gli ospiti vanno anche vicino al raddoppio con una bordata di Perisic da fuori area, ma Reina è pronto e respinge con una bella parata. 

 

Lazio-Inter, la cronaca della partita

SECONDO TEMPO

97' - A fine gara espulso Luiz Felipe, che piange.

91' - Milinkovic chiude la pratica su assist di Luis Alberto e mette a segno il 3-1 per la Lazio

 

91' - Darmian commette fallo e si prende il giallo. Punizione per la Lazio da mattonella interessante per Luis Alberto

87' - Anche Correa finisce nel taccuino dell'arbitro: giallo per uno degli ex della gara

86' - Ultimi cambi per i due allenatori: Cataldi e Akpa Akpro prendono il posto di Lucas Leica e Felipe Anderson nella Lazio. Calhanoglu entra per Barella

83' - Nelle proteste vengono ammonisti Felipe Anderson e Milinkovic per la Lazio e Lautaro Martinez e Dumfries per l'Inter

82' - Felipe Anderson segna il gol del vantaggio per la Lazio, ma scoppia un caso per i giocatori dell'Inter che si lamentano con l'arbitro che non ha fermato il gioco con Dimarco a terra

 

80' - Il passaggio di Marusic per Immobile in area di rigore viene sporcato da Dimarco, ottimo in marcatura sull'attaccante della Lazio e della nazionale

78' - Dumfries in ritardo non riesce ad agganciare il cross di Darmian dalla sinistra. Niente da fare per l'Inter e rimessa dal fondo per Reina

75' - Zaccagni prende il posto di Pedro sulla fascia della Lazio. Cambio anche per l'Inter: dentro Lautaro Martinez fuori Dzeko

67' - Cambi anche per Inzaghi. Correa (accolto dai fischi dei tifosi della Lazio), Vecino e Dumfries prendono il posto di Perisic, Gagliardini e Bastoni

66' - Doppio cambio per Sarri: dentro Lazzari e Luis Alberto per Hysaj e Basic

64' - Ciro Immobile dal dischetto non sbaglia e porta la Lazio sull'1-1

 

63' - Fallo di mano di Bastoni in area di rigore. Irrati non ha dubbi e concede il calcio di rigore alla Lazio. Giallo anche per il difensore dell'Inter

52' - Il pallone di Immobile da dentro l'area da posizione leggermente defilata finisce in tribuna: niente da fare per gli uomini di Sarri che cercano in tutti i modi di trovare il gol del pareggio

50' - Ancora un'azione pericolosa di Barella, che mette un cioccolatino nell'area di rigore: non c'è nessuno per deviare la palla del sardo

46' - All'Olimpico si riparte dal rigore trasformato da Perisic. Nessun cambio per i due allenatori

 

 

PRIMO TEMPO

45' - Irrati concede un minuto di recupero. La gara terminerà al 47esimo.

44' - Pedro raccoglie un invito di Milinkovic-Savic e ci prova da appena fuori area: il suo tiro lambisce il palo alla sinistra di Handanovic. Lazio vicina al gol del pareggio ancora una volta

41' - L'Inter però nell'azione successiva sfiora il gol dello 0-2 con un cross del solito Barella. Reina è attento

40' - Basic prova a trovare uno spiraglio per il gol del pareggio della Lazio: il tentativo dalla distanza non impensierisce Handanovic che para a botta sicura

37' - Gagliardini è il secondo giocatore a finire sul taccuino di Irrati. Il fallo su Leiva viene punito dall'arbitro con un giallo

34' - Cambio di fronte: stavolta è Perisic a provarci dalla distanza. La sassata del centrocampista di Inzaghi, deviata da Brozovic, viene neutralizzata da Pepe Reina con un grande colpo di reni

32' - Immobile ci prova da sviluppo di calcio d'angolo, ma il suo tentativo di testa non trova la porta

30' - Ancora un tentativo per l'Inter che ci prova con Barella: il cross del sardo non trova la testa di Perisic. Il tentativo del croato finisce sul fondo

27' - Basic si aggiudica la prima ammonizione della partita: il centrocampista della Lazio atterra Barella, lanciato in contropiede, e si prende il giallo

24' - Lazio vicina al pareggio con Basic. Il tiro del croato, dal centro dell'area, viene deviato dal portiere dell'Inter 

11' - Hysaj sbaglia in area e fa un fallo su Barella che Irrati punisce con il calcio di rigore per l'Inter. Perisic non sbaglia dal dischetto e porta avanti i nerazzurri

 

10' - Doppia occasione per la Lazio: il cross in area di Felipe Anderson che arriva sui piedi di Pedro. Sulla respinta, ci prova da lontano Lucas Leiva ma il suo tiro supera la traversa

6' - Il passaggio di Milinkovic-Savic per Immobile in area di rigore non va a buon fine: troppo lungo, Handanovic non si fa sorprendere

3' - Spinta di Skriniar su Pedro che guadagna un calcio di punizione da mattonella interessante. Niente di fatto per la Lazio

2' - Il primo squillo è dell'Inter che ci prova con un timido colpo di testa in area che viene bloccato facilmente da Pepe Reina

1' - Dopo il saluto dei tifosi della Lazio a Simone Inzaghi, parte la super sfida tra i biancocelesti e l'Inter dell'ex tecnico. Massimiliano Irrati fischia il calcio d'inizio allo stadio Olimpico di Roma

 

Lazio-Inter, le formazioni ufficiali

LAZIO (4-3-3): Reina; Marusic, Luiz Felipe, Patric, Hysaj; Milinkovic, Leiva, Basic; Pedro, Immobile, Felipe Anderson. All. Sarri

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Gagliardini, Dimarco; Dzeko, Perisic. All. Inzaghi. 

 

 

 

 

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