Juve, questione di testa. Vlahovic da record: nessuno ha segnato tanti gol così

Juve, questione di testa. Vlahovic da record: nessuno ha segnato tanti gol così
Non siamo ai livelli di Lautaro Martinez. Ma la Juventus ha ritrovato in Vlahovic il bomber che aveva perduto. Tre indizi fanno una prova: due gol decisivi (nei finali dei match contro Frosinone e Salernitana) e un assist (a Rabiot contro la Roma) nelle ultime tre giornate. A corredo c'è anche un assist involontario per Iling-Junior, nato da un liscio. Il settimo centro in campionato porta a quota 30 lo score di Dusan da quando è bianconero. «Vlahovic sta raccogliendo i frutti del suo lavoro - ha detto Danilo - incurante delle critiche che gli arrivano quando non segna». La sua rete sul gong all'Arechi ha assicurato alla Signora tre punti fondamentali per restare negli scarichi dell'Inter e ha consegnato due primati: nessuno in Serie A ha segnato tanti gol di testa quanti la Juve (8) e Vlahovic (3). A proposito di record, solo il Frosinone ha mandato in gol tanti giocatori (13) come la cooperativa del gol bianconera. DV9 sembra aver sconfitto la sua ansia da prestazione. E ora parla come un leader. «Con noi non è mai finita», il pensiero affidato a Instagram. Ma adesso la corsa-scudetto può attendere. Dietro l'angolo c'è il quarto di Coppa Italia di giovedì (ore 21) all'Allianz Stadium contro il Frosinone. L'attacco dovrebbe ripartire da Vlahovic e Yildiz, con Mililk di scorta. Si procede con prudenza per Chiesa: il ginocchio sinistro si è sgonfiato, ma l'azzurro lavora ancora a parte. In dubbio anche Cambiaso, che sta smaltendo l'influenza. Assente Rabiot, alle prese con un sovraccarico al flessore della coscia destra. Fuori uso anche i lungodegenti Kean e De Sciglio, mentre Alex Sandro è di nuovo arruolabile. Intanto qualcosa si muove sul mercato.

La Juve ha sorpassato l'Inter per Djalò. Raggiunto l'accordo con il Lille per 3,5 milioni più bonus (con il 10% di una futura rivendita al club francese), si attende il "sì" dell'esterno 23enne portoghese, fermo dal marzo 2023 per la rottura del legamento crociato. La trattativa è ai dettagli, la fumata bianca si avvicina. Non passa di moda Felipe Anderson, possibile occasione a costo zero visto il suo contratto in scadenza con la Lazio. Intanto la Signora e McKennie hanno cominciato a trattare il rinnovo. Leggi l'articolo completo su
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