Domani la festa proseguirà in forma privata, in un locale torinese nel Parco del Valentino, con la raccomandazione di non fare le ore piccole. Perché, se è vero che non c'è due senza tre, battendo il Barcellona questa Juve può diventare la più vincente di sempre. «Loro sono i favoriti, ma noi in una partita secca possiamo dare fastidio a chiunque», assicura Chiellini, che a luglio diventerà papà di Nina. Intanto è partito l'assalto degli abbonati Juve ai biglietti per l'Olympiastadion: ieri il sito berlino2015.it è andato in tilt per alcune ore.
Detto dei cotillons, eccoci ai ricchi premi. Già prenotato Dybala («Paulo ha voluto solo la Juve», ha ammesso Zamparini), è caccia grossa a Cavani che ha chiesto un po' di tempo per valutare l'offerta bianconera (quadriennale a 6-7 milioni). Ma il Psg al momento non lo valuta meno di 50-55 milioni.
Il nome nuovo è quello di Khedira, l'ultima idea a costo zero di Marotta, che lunedì incontrerà l'entourage del centrocampista 28enne, in scadenza con il Real e “sponsorizzato” da Morata. Sul tedesco ci sono anche Schalke 04 e Milan, ma la Juve è in vantaggio, perché pronta a pareggiare l'attuale stipendio del giocatore (5 milioni).
Le alternative? I belgi Nainggolan (Roma) e Witsel (Zenit). L'arrivo di un big a centrocampo non si traduce per forza con la partenza di quel Pogba che, a detta del quotidiano “Sport”, avrebbe detto sì al Barcellona per gennaio 2016, quando scadrà il blocco al mercato imposto dalla Fifa ai catalani. La Juve pretende almeno 80 milioni cash e non vuole perderlo prima dell'estate 2016. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it