Un'esclusione dall'undici titolare potrebbe infatti causare un contraccolpo psicologico al numero 9, autore di tre gol negli ultimi due derby. Ma un'altra scena muta rischia di costare molto cara al Pipita, non più intoccabile dopo tre partite trascorse nel totale anonimato. «Gonzalo per noi è una certezza, uno dei cardini su cui si poggeranno le prossime vittorie - garantisce Chiellini -. L'anno scorso, dopo il gol di Ljajic, fu bravissimo a pareggiare all'ultimo secondo». Poi, sulla scomparsa della BBC: «Tutte le cose sono destinate a finire. Noi indeboliti senza Bonucci? I dati dicono che, rispetto all'anno scorso, siamo migliorati sia in attacco che in difesa».
Domani Allegri punterà sui molti big risparmiati contro la Fiorentina - Buffon, Lichtsteiner, Chiellini, Alex Sandro e Pjanic -, ma dovrà rinviare il debutto di Howedes, bloccato da un risentimento muscolare. La stracittadina sarà l'ultimo test prima della Champions, mercoledì contro l'Olympiacos: «Il Toro ha tutte le carte in regola per puntare all'Europa, magari anche alla Champions - azzarda Chiellini -. Sarà una sfida tra due squadre molto offensive, mi aspetto tanti gol». Uno, possibilmente, griffato Higuain. Leggi l'articolo completo su
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