Jankto torna in Italia dopo il coming out, Abodi: «Non amo le ostentazioni, ma rispetto le scelte individuali»

Il centrocampista ceco sarà un nuovo giocatore del Cagliari

A certi livelli è stato il primo a dichiararsi omosessuale. Un bel coraggio quello di Jankto, centrocampista ceco che è tornato in Italia, al Cagliari, dove ritroverà Claudio Ranieri come allenatore che lo ha avuto con lui alla Sampdoria un poco di stagioni fa. La sua carriera in Italia è iniziata all'Udinese, poi un passaggio all'Ascoli prima dell'approdo in Liguria. Il 13 febbraio scorso, con un video apparso sui suoi profili social aveva dichiarato: «Sono omosessuale e non voglio più nascondermi» ricevendo l'immediato appoggio da parte di tutti. Il centrocampista, che ha anche un figlio, da quel momento in poi si è tolto un peso. E adesso è pronto a tornare in Italia.

 

 

Jankto: «Ciao, sono omosessuale e non voglio più nascondermi». Coming out dell'ex calciatore di serie A

 

 

I precedenti

Come detto Jankto è il primo che ad alti livelli ha deciso di fare questo passaggio così importante, che al di fuori del calcio è normalità, ma anche ancora, è evidente, trova delle reticenze. Prima di lui nel 1990 lo avea fatto Justin Fushanu, poi Jake Daniels nel 2022 dopo il suo debutto con la maglia del Blackpool e infine il terzino dell'Adelaide United John Cavallo. Il 32enne della Repubblica Ceca sarà il primo omosessuale della nostra Serie A. Almeno "ufficialmente", ovviamente.

 

Jankto e il coming out, l'ex fidanzata: «Quando me l'ha detto mi sono sentita libera»

 

Le parole di Abodi

Il ministro dello Sport e dei giovani Andrea Abodi questa mattina è intervenuto sul tema parlando a Radio24 durante la trasmissione 24Mattino, espimendo un concetto che sul web adesso è in trend topic: «La società probabilmente, in generale, ancora qualche passo in avanti può farlo. Per quanto mi riguarda è prima di tutto una persona e secondo è un atleta». «Non faccio differenze di caratteristiche che riguardano la sfera delle scelte personali. Se devo essere altrettanto sincero non amo, in generale, le ostentazioni - ha spiegato il ministro - ma le scelte individuali vanno rispettate per come vengono prese e per quelle che sono. Io mi fermo qui».

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