Inter, non solo Borja Valero: pronto il doppio colpo dal Barcellona

Inter, non solo Borja Valero: pronto il doppio colpo dal Barcellona
Quasi sfumato Dalbert: a sinistra riecco Digne. Già contattato un mese fa, a Spalletti appena definito, il classe ‘93 transalpino del Barcellona è tornato in orbita Inter lunedì sera, a margine di una cena a Milano tra il ds catalano Ariedo Braida e Piero Ausilio, stanco di attendere per Dalbert (a detta dell’Equipe incedibile per il Nizza, che ha rifiutato 12 mln da Suning).


Nel blitz meneghino dell’ex dirigente rossonero, si è parlato, infatti e soprattutto, di Lucas Digne, molto apprezzato dal tecnico di Certaldo a Roma (da gennaio a giugno 2016) e in uscita dal Barça dopo una stagione da comprimario (solo 23 presenze, 14 nella Liga). L’idea dell’Inter è di un prestito con obbligo di riscatto, a cifra da concordare (20, tra fisso e bonus, i milioni investiti dagli spagnoli sul francese). Una soluzione non scartata del tutto da Braida, che ha chiesto tempo per discuterne in società aprendo, di fatto, una trattativa.

Nel corso della cena a due, Ausilio ha chiesto informazione anche su Andrés Iniesta, in scadenza di contratto tra un anno e tentato da una nuova esperienza dopo 17 anni in Catalogna fra Barcellona A e B. Il fuoriclasse spagnolo, 33 anni compiuti da poco, sarebbe, infatti, l’innesto ideale in medina, per leadership, esperienza e indubbie doti tecniche. Ma, in pole position, a centrocampo c’è sempre Borja Valero, vicinissimo all’Inter. Da ieri il direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, è, infatti, a Milano per definire gli ultimi dettagli con Piero Ausilio. Ballano ancora 2 milioni tra domanda e offerta (7 mln contro 5), ma la fumata bianca potrebbe arrivare già in giornata. Porte sbarrate, invece, per Blaise Matuidi, ipervalutato dal Psg (30 mln la richiesta di Nasser Al-Khelaifi) a dispetto di età (30 anni) e contratto in scadenza nel 2018.


Per lo slovacco Skriniar, il secondo innesto nel settore centrali di difesa dopo Rudiger, nuovo incontro a stretto giro di posta con la Samp per sistemare la questione contropartite. Oltre a Caprari e a 13 milioni cash, possibile l’inserimento di uno tra Nagatomo e Ranocchia (o un baby della Primavera in alternativa) per il closing. «L’Inter? Un grande club - ha sottolineato Skriniar dagli Europei Under21 -. Ora però non so dirvi altro, sono concentrato solo sulla Slovacchia, poi vedremo cosa succederà». Leggi l'articolo completo su
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