Inter-Handanovic, addio vicino: i nerazzurri lanciano l'assalto a Perin

Mattia Perin (LaPresse)
MILANO - Il direttore sportivo Piero Ausilio ha assicurato che il tesoretto per l'Inter non arriverà dalla cessione di Mauro Icardi, con il quale la trattativa per il rinnovo è ormai cosa fatta. Neppure in caso di maxi-offerte da 40 milioni di euro.






Ma se un sacrificio eccellente si rendesse necessario, soprattutto se Ranocchia e compagni non riuscissero ad accedere all'Europa (con la Champions come sogno assai difficile da centrare) quali sarebbero le alternative? Verrebbe subito in mente Mateo Kovacic, che ha prolungato con i nerazzurri sino al 2019, ma che si sta rendendo protagonista di una stagione discontinua.



Proseguisse così, al di là delle ultime voci (Everton in testa), non sembra facile immaginare maxi proposte per il croato. Chi sta finalmente esplodendo è Fredy Guarin, sotto contratto con l'Inter sino al 2017. Dopo essere stato sul mercato nelle ultime due sessioni, sarebbe curioso ritrovarcelo in quanto pezzo pregiato rilanciato da Mancini.



Ci sarebbe infine Samir Handanovic, il cui accordo con la società del presidente Erick Thohir scadrà il 30 giugno 2016. Il prolungamento sembra in fase di stallo per il portiere sloveno. In caso di partenza dell'ex udinese, che piace a diversi club inglesi di Premier League, si sta facendo largo l'ipotesi Mattia Perin, estremo difensore del Genoa e della Nazionale. Sarebbe un trasferimento particolare per il 22enne nativo di Latina, più volte nel recente passato accostato al Milan, prima che l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani si fiondasse a Madrid per Diego Lopez. La scorsa estate Perin ha anche declinato l'invito del Bayern Monaco di Pep Guardiola, per andare a fare il secondo dell'iridato Neuer. Posto poi ricoperto dallo spagnolo ex Napoli Pepe Reina, altra alternativa per l'Inter in un eventuale dopo Handanovic. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it