Gigi Riva, è morto il leggendario Rombo di Tuono. Aveva 79 anni, era stato ricoverato dopo un infarto

L'ex campione del Cagliari e della Nazionale era ricoverato da ieri in ospedale nel capoluogo sardo

Gigi Riva, è morto il leggendario Rombo di Tuono. Aveva 79 anni, era stato ricoverato in ospedale dopo un infarto

È morto a 79 anni Gigi Riva. L'ex campione del Cagliari e della Nazionale era ricoverato da ieri in ospedale nel capoluogo sardo. Due giorni fa si è sentito male nella sua casa del quartiere di San Benedetto. Un malore improvviso che ha spaventato molto i familiari e che lo ha strappato via ai suoi cari con la velocità con cui annichiliva gli avversari.

Il mondo del calcio - ma non solo - è in lutto per la notizia. Il Cagliari, la sua squadra, lo ha voluto ricordare in un tweet con una foto in bianco e nero, giovanissimo, la maglia bianca con i quattri mori sul cuore. 

 

 

Oltre agli amici di una vita in campo, da Dino Zoff ad Arrigo Sacchi e Giancarlo De Sisti, anche la politica ha voluto porgere il suo ultimo saluto al campione. «Ci lascia un grande sportivo che ha segnato la storia del calcio e della nostra Nazionale. Che la terra ti sia lieve, campione», ha scritto la premier Giorgia Meloni.

Il miglior attaccante italiano di sempre

Gigi Riva è stato in assoluto il miglior attaccante italiano di sempre. Classe 1944, ha legato tutta la sua attività a livello di club al Cagliari. Con i rossoblù vinse lo storico Scudetto del 1970. Legatissimo lo è alla Sardegna, che ormai è casa sua, lui nato a Leggiuno in provincia di Varese. Col Cagliari ha disputato l'intera sua carriera, respingendo più volte le offerte dei grandi club del Nord, Juventus e Inter su tutti.

 

 

Riva è il calciatore che ha realizzato il maggior numero di gol con la maglia della Nazionale. 35 gol in 42 partite. Numeri straordinari, imbattuti, e ottenuti nonostante un paio di serissimi infortuni - tutti con la maglia azzurra - che gli hanno stoppato la carriera. Con l'Italia ha vinto gli Europei del 1968 e ha disputato la finale dei Mondiali del 1970, segnò anche in Italia-Germania 4-3.

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